Buongiorno,
"E' corretto usare lo witch 16/us-16-150w (Poe) ?"
SI, come da DS (
https://dl.ubnt.com/datasheets/unifi/UniFi_AP_DS.pdf), solo gli switch UNI-FI POE risultano essere compatibili.
"quali problemi potrei incontrare secondo voi? "
Tendenzialmente nessuno se, valutata la ridotta copertura offerta, se ne ipotizza uno per aula.
"La grandezza delle scatole per le prese ethernet?"
114.6 x 70.6 x 28.5 mm, da verificare con la dimensione effettiva delle predisposizioni a parete. In teoria lo standard delle cassette da incasso non è unico.
"magari qualche suggerimento per non incappare in problematiche?"
Quando saranno posate in opera, ci saranno da valutare le eventuali problematiche, legate principalmente a mio avviso alla co-locazione di + devices che potrebbero cmq sentirsi tra di loro, quindi sarà fondamentale settare bene i canali.
"Secondo voi avrò bisogno di altro materiale

"
Possibile, a seconda delle condizioni di integrazione: es, se i cablaggi delle aule terminano in un permutatore / patch panel ( cosa che a norma dovrebbe essere ) ti serviranno delle patch per fare il ponte tra switch e patch-panel.
NB: se il cavo in posa non è di buon grado ( CAT6 - FTP ) potresti avere dei problemi di collegamento sia a livello di POE che di dati. Lo stesso se i cablaggi in posa superano i 100mt.
"La Scuola ..non ha fondi per queste cose..ma vi sembra normale?? Che Paese ragazzi..."
Normale no, purtroppo facente parte della realtà di tutti i giorni, SI.
W tutti i Papà e Mamme che oltre a non avere lavoro.... hanno dedicato un piccolo fondo per il bene comune di TUTTI !!!
Concordo, a patto che i lavori siano fatti da un professionista e non da improvvisati: come ditta seguiamo diverse realtà scolastiche piccole, medie e grandi, e nella maggior parte di queste ove sono occorsi interventi simili al VS, abbiamo riscontrato livelli EM fino a 10 volte quelli ammessi dalla normativa ( classico esempio di apparati da expert buttati in quantità nello spazio o peggio prodotti Mi*rotik messi volutamente a manetta per coprire con pochi dispositivi ampi spazi, seguendo i consigli "carloni" di un amico/altro gentiore che vuole fare l' esperto della situazione ).
Il risultato è che i bambini che stanno 6-8 ore nelle aule sono sovraesposti alle radiazioni e solo a lungo termine ( 20 - 30 anni ) se ne potrà scoprire effettivamente il danno provocato.
Per noi, non deve esistere scuola dotata di Wi-Fi o cmq connessioni wireless i cui impianti non siano stati attivati a fronte di DI.CO ( dichiarazione di conformità emessa da un installatore professionista abilitato ) e/o non siano in conduzione da parte di una medesima figura.
Se per risparmiare bisogna improvvisarsi a fare quello che fa una persona che ha studiato per farlo, e che paga per farlo, direi di no, che non è una buona idea.
Ciao
TheMa3x